AUTO INDULGENZA
La maggior parte della gente ammira e rispetta le persone forti, che ottengono un grande successo esercitando la forza di volontà e l’autodisciplina. La gente ammira quelle persone che con la sola forza di volontà, l’autodisciplina e l’ambizione hanno migliorato la propria vita, acquisito nuove abilità, superato difficoltà e disagi, sono calati di peso, si sono innalzati in quello che hanno scelto di fare, sono avanzati sul sentiero della spiritualità.
La verità è che tutti possono raggiungere livelli elevati di forza di volontà e autodisciplina con un sistema pratico di addestramento. Questo potere interiore non è riservato a poche persone straordinarie.
La forza di volontà e l’autodisciplina sono due dei più importanti ed utili poteri interiori nella vita di ogni persona, e sono sempre stati considerati come strumenti essenziali per il successo in tutti i campi della vita. Possono essere imparate e sviluppate come qualsiasi altra abilità , eppure, nonostante questo, solo poche persone fanno i passi necessari per svilupparle e rafforzarle in modo sistematico.
“Che cos’è la forza di volontà?”
E’ la forza interiore di prendere una decisione, intraprendere azioni, gestire qualsiasi obiettivo ed eseguire qualsiasi lavoro fino a quando non lo si è raggiunto, indipendentemente dalla resistenza interna o esterna, dai disagi o dalle difficoltà.
Essa dona la capacità di superare la pigrizia, le tentazioni e la abitudini negative, e di portare avanti azioni, anche quando richiedono sforzo, sono spiacevoli e noiose oppure in contrasto con le proprie abitudini..
“Che cosa è l’autodisciplina?”
E’ il rifiutare una gratificazione immediata a favore di qualcosa di meglio. E’ il rinunciare al piacere e alla soddisfazione del momento per uno scopo più alto r migliore.
Si manifesta come la capacità di rimanere fermo nelle azioni, pensieri e comportamenti, che portano al miglioramento e al successo. L’auto-disciplina è autocontrollo, e si manifesta come disciplina spirituale, mentale, emotiva e fisica.
Lo scopo dell’autodisciplina non è vivere uno stile di vita limitante o ristretto. Non significa non avere la mente aperta o vivere come un fachiro. E’ una delle colonne portanti del successo e del potere. Essa ti dà la forza interiore di concentrare tutte le energie sul tuo obiettivo e perseverare finché non l’hai raggiunto.
Entrambe queste capacità sono necessarie per le azioni e le decisioni di ogni giorno, e anche per prendere decisioni più importanti e raggiungere grandi successi. Sono necessarie per fare un buon lavoro, per studiare,per mettere in piedi un’attività, per perdere peso, per praticare culturismo e esercizi fisici, per mantenere buoni rapporti, per cambiare abitudini, per migliorare se stessi, per la meditazione, per la crescita spirituale, per prendere e mantenere impegni, e praticamente per qualsiasi cosa..
Uno dei più semplici ed efficaci metodi di sviluppare la forza di volontà e l’autodisciplina è rifiutarsi di soddisfare desideri irrilevanti e inutili. Tutti abbiamo costantemente davanti e siamo messi alla prova da un flusso infinito di desideri e tentazioni, molte delle quali non sono veramente importanti e nemmeno veramente desiderate. Imparando a rifiutarti di soddisfare ognuna di queste, diventi più forte.
Rifiutare e respingere i desideri e le azioni inutile, nocive o non necessarie e comportarsi intenzionalmente in maniera contraria alle proprie abitudini, affinano e rafforzano la tua forza interiore. Con la pratica costante il tuo potere interiore cresce, proprio come esercitare i muscoli in palestra aumenta la tua forza fisica. In entrambi i casi, quando hai poi bisogno di forza interiore o di forza fisica, queste sono a tua disposizione.
Ecco alcuni esercizi:
Non leggere il giornale per un giorno o due.
Bevi acqua quando hai sete, anche se hai voglia di una bibita.
Fai le scale invece di prendere l’ascensore.
Scendi dal bus una stazione prima o una stazione dopo il tuo punto d’arrivo e fai a piedi il resto della strada.
Per una settimana, vai a dormire un’ora prima del solito.
Se ti piace il gelato, non prenderne nessuno per un giorno o due.
Questi sono solo alcuni esempi per mostrarti come puoi sviluppare la tua forza di volontà e l’autodisciplina. Potresti pensare che fare questi esercizi è essere duro con te stesso, magari un po’ è vero, ma accresci veramente di molto la tua forza interiore. Seguendo un metodo sistematico di addestramento puoi andare lontano, avere maggior controllo su te stesso e sulla tua vita, raggiungere i tuoi obiettivi, migliorare la tua vita, ottenere la soddisfazione e la pace della mente.
Prova e dimostra a te stesso che sei forte e capace di controllo, e pratica gli esercizi descritti sopra per un po’ di tempo, prima di esprimere un giudizio sulla loro efficacia.
Cerco di spiegarmi: intraprendere una qualsiasi attività di miglioramento comporta (ovviamente, altrimenti non sarebbe miglioramento!) il cambiare idee, atteggiamenti, comportamenti ed abitudini. C’è però una parte di noi che NON vuole cambiare, che vede il cambiamento come una minaccia e quindi crea una resistenza al cambiamento -resistenza spesso inconscia ma sempre presente quando vogliamo cambiare qualcosa in noi. Che cosa sia questa parte di noi che non vuole cambiare non ha importanza, il discorso sarebbe lungo e piuttosto complesso, così come lungo e complesso sarebbe il discorso sulle varie forme che può assumere questa resistenza.
Comunque, l’autoindulgenza è una di queste forme di resistenza e se noi non capiamo questa cosa rischiamo di affrontare il problema sbagliato, cioè di combattere l’effetto (l’autoindulgenza) e non la vera causa (la resistenza). Finchè non capiamo cosa c’è dietro l’autoindulgenza, proveremo a combatterla con la repressione, lo sforzo, l’autoimposizione pesante e forzosa di regole e comportamenti, tutte cose che comunque nella stragrande maggioranza dei casi sono destinate a fallire.
Quando l’autoindulgenza è resistenza al cambiamento, la cosa migliore è gestire il cambiamento, rafforzare il cambiamento. Alcuni personalissimi consigli che possono essere utili in qualsiasi attività di cambiamento o miglioramento personale e che aiutano ad affrontare le resistenze (autoindulgenza compresa):
affronta una cosa alla volta: con tutti i nostri difetti, con tutte le cose che vogliamo cambiare è facile perdersi e non arrivare da nessuna parte. Scegliti uno specifico obiettivo (es. portare a termine un esercizio) e lavora su quello finchè non senti di essere a posto su quella cosa specifica (ma stai attenta al punto 2)
scegli almeno all’inizio obiettivi anche minimi ma raggiungibili: non partire subito con grandi obiettivi tipo “voglio fare meditazione 3 ore al giorno, dalle 5 alle 8 di mattina”,”voglio dimagrire di 25 chili”, “voglio essere capace di amare l’intero universo” o roba del genere. Sii onesta e pratica: una sola anche minima vittoria sulle nostre abitudini o un solo anche infinitesimale cambiamento nel nostro modo di agire o di pensare ha infinitamente più valore di centinaia di grandi tentativi mai portati a termine. Raggiungere piccoli obiettivi è comunque cambiare, e la velocità del cambiamento (e la sua potenza) aumenta col numero di obiettivi raggiunti, o meglio col numero di vittorie che hai ottenuto sulla tua resistenza al cambiamento. E’ esponenziale: più vittorie hai (proprio in termini numerici) più sarai in grado di affrontare grandi problemi e raggiungere grandi obiettivi.
prendi la cosa come un gioco con te stessa, felicitati delle tue vittorie e ridi delle tue sconfitte; può essere utile tenere un “diario di bordo” su quello che fai e su come sono andate le cose: prendi nota delle vittorie ottenute, scrivile descrivendo anche le tue emozioni, cosa hai sentito e provato nel momento in cui hai sentito di aver raggiunto l’obiettivo che ti eri proposta e ogni tanto rileggi queste tue vittorie. Non indulgere su sconfitte o considerazioni negative: se vuoi scrivere anche queste, trattale con distacco, come riguardassero un’altra persona e soprattutto assicurati di mettere in evidenza il fatto che comunque sono solo temporanee e che le supererai. Tenere un diario di bordo è anche utile perchè diventa un po’ la bandiera che non ti permette di dimenticare che sei sulla strada del cambiamento e che STAI cambiando; tieni conto però che un diario non deve diventare un obbligo: scrivici solo quando hai voglia, considera un gioco anche questo, senza problemi.
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