Monday, May 19, 2025

                                   gli  AssI nei Tarot di Marsiglia


Gli Assi vengono a connotarsi secondo lo schema di Kether,  rappresentano il numero Uno,inizio per eccellenza.                                                                                                  ( Kether è il punto di partenza attraverso il quale la creazione si manifesta, rappresentando la prima emanazione dell'Infinito e la volontà divina che dà vita a tutto il resto dell'Albero della Vita.)

Gli Assi rappresentano quindi un inizio potenziale, un impulso, uno stimolo,una novità, la germinazione, l'affermazione di sè.Possiamo dividere gli Assi  in due categorie:

L' asso di Spade  e asso di Bastoni fanno parte della famiglia  degli arcani attivi.

L'asse di Denari e l'asse di Coppe sono portatori dal canto loro di un'energia di tipo ricettivo.

 L'asso di Bastoni diffonde energia molto maschile che mette in risalto l'idea di l'idea di nascita, azione e fertilità.  

L'asse di Spade è elemento Aria associato all'intelletto,alla comunicazione,ascolto e apprendimento.

"GLI ASSI ONNIPOTENZIATI"


Dei quattro semi dei Tarot di Marsiglia   due sono ricettivi (Coppe e Denari) e due sono attivi (Spade e Bastoni). Tra i Semi ricettivi, le Coppe lo sono essenzialmente, ma nei Pentacoli crescono rami vegetali che indicano la sua conversione all'attività. I Bastoni sono un simbolo essenzialmente attivo; Nelle Spade, invece, compare una corona che indica l'inizio di una tonalità ricettiva. Se si vuole, le Coppe possono essere identificate con il linguaggio del cuore; Gli Ori rappresentano quindi tutto ciò che ha a che fare con la vita materiale (corpo, bisogni, lavoro...); Le Spade simboleggiano il verbo e l'azione intellettuale; e i Bastoni, la creatività e la sfera sessuale. Uno dei primi esoteristi a parlare dei Tarot, Éliphas Lévi, indusse deliberatamente i suoi discepoli nell'errore, seguendo così l'idea diffusa al tempo di Papa Pio VI, secondo cui la conoscenza dovesse essere rivelata solo ad alcuni iniziati. 

ASSO DI BASTONI E ASSO DI SPADE CREATIVITÀ E INTELLETTO, DUE FONTI DI FORZA



C'è una somiglianza tra questi due assi. Entrambi sono circondati da "braci" di energia, entrambi sono manipolati da una mano che emerge da un semicerchio luminoso blu scuro attraversato da un'onda celeste, segno di una potente attività creativa. Tuttavia, un'osservazione attenta ci consente di distinguere una differenza molto netta. La mano che impugna il Bastone emerge dal centro della figura, che per comodità chiameremo nuvola, e ci porge il palmo. La mano che impugna la Spada emerge dalla superficie della nuvola e ci volta le spalle. 

Vediamo così due impulsi, uno centrale, autentico, puro e creativo (il Bastone), e un altro periferico, formale, riflessivo e mentale (la Spada). Qui useremo il termine "mentale" perché, in molte tradizioni, la Spada è simbolo della Parola. Il Bastone viene afferrato nella sua parte più sottile e si allarga verso l'alto. Nella parte superiore, l'energia fallica si trasforma in una figura che evoca il sesso femminile. L'energia creativa è androgina. I resti di rami che compaiono sul bastone indicano che la scelta è essenziale nella gestione dell'energia a nostra disposizione.              Questa energia non può essere prodotta, si può solo scegliere la direzione in cui incanalarla.                                                                                                              Per questo motivo, laddove sul bastone potrebbe crescere un ramo, germoglia una luce gialla, a indicare che, in un dato momento, questa energia "verde" (organica) può essere sublimata. Si possono vedere denti gialli che emergono dal raggio di luce, identici a quelli che appaiono nella nuvola e che possono essere interpretati come una circolazione della stessa coscienza divina.

  La Spada,


invece, nonostante l'impugnatura verde (inizialmente organica), si trasforma in un oggetto che deve essere plasmato. Non si riceve un intelletto già pronto; è una parte di sé su cui bisogna lavorare, come un fabbro che forgia una spada, rendendola forte e flessibile allo stesso tempo, attraverso la raffinazione: la spada è larga alla base e sottile alla sommità. Proprio come l'acciaio di una lama viene temprato per testarne la perfezione, l'intellettuale deve essere temprato nella sofferenza emotiva (la lama è rossa), che lo mette alla prova. Per raggiungere la sua realizzazione, la Spada trafigge la corona; non rimane rinchiuso nella mente individuale dominata dalla nozione di potere.                                                               I due rami che emergono dalla corona simboleggiano i due scopi principali della mente: la palma aperta e ricettiva rappresenta lo spazio e l'infinito, mentre il vischio con i frutti verdi rappresenta il tempo e l'eternità. Diventando eterno e infinito, il mentale scopre la Coscienza cosmica. La corona di cinque fiori, uno dei quali reca una mezzaluna rossa, simboleggia i cinque sensi. Tutto ciò costituisce le percezioni che plasmano l'intelligenza e possono vincolare la mente agli interessi materiali, ma l'energia divina, lungi dal perdersi nei miraggi del mondo o dal fuggire, entra nella corona e la attraversa. Continuiamo a confrontare le due carte e a studiarne le differenze: la Spada passa da più a meno (dalla più larga alla punta), mentre il Bastone  passa da concentrazione a espansione.                                                  Un ramo è largo nel punto in cui tocca il tronco e diventa più stretto man mano che cresce. Ciò significa che la parte più sottile è il tuo futuro.                                          La mano che tiene il Bastone è quindi rivolta al futuro. L'energia sessuale creativa è una chiamata alla divinità che la guida dal futuro.                                                     Al contrario, la Spada parte dal passato (la sua guarnigione) per trafiggere la corona del presente e raggiungere l'origine (l'unità nella coscienza creativa). Queste due carte attive evocano due forze le cui origini sono diverse.                     L'intelletto, il Verbo, è all'inizio della creazione del mondo, mentre la sessualità è una chiamata dal futuro: nella Genesi, dopo l'Albero della conoscenza del bene e del male di cui Adamo assaggiò il frutto, si dice che in futuro ci attende l'Albero dell'Eternità (secondo l'Apocalisse, al centro della Gerusalemme celeste). In definitiva, il messaggio,  può essere riassunto così: lo scopo della mente è superare il passato trascendendo se stessa per raggiungere l'origine, mentre lo scopo della sessualità e della creatività è condurci verso il futuro, alla fine dei tempi.

L'Asso di Spade può significare vittoria attraverso astuzia, intelligenza, determinazione, discernimento. Indica anche la capacità di prendere posizione, di decidere. Quando diventa negativa, evoca aggressività verbale, parole offensive, rifiuto della materia, sopravvalutazione del mentale.


L'Asso di  Bastoni haun grande potenziale energetico vitale. Si hanno i mezzi per creare, per riprodurre e il coraggio sufficiente per superare le difficoltà o portare a termine con successo un progetto. L'asso di Bastoni ha forza. Se dovrà combattere, potrà farlo. È anche il regno della potenza e del desiderio sessuale. Potrebbe trattarsi dell'emergere della creatività in un campo inaspettato. Se l'Asso di Bastoni è negativo, può indicare problemi sessuali, blocco creativo, perdita di energia vitale, mancanza di acutezza, goffaggine. Si riferisce anche alla brutalità, alla violenza fisica, all'abuso di potere e potenzialmente all'abuso sessuale.


Asse di Coppe 


simbolo di Amore potente.

Nei Tarocchi, la serie di Coppe rappresenterà l'intero processo della vita emotiva. Numero uno (l'asso) rappresentante presenta la totalità in potenziale.                         Tutto è possibile. Non resta che scegliere o lasciarsi scegliere. La lettera inizia con una base pura, color carne, senza strisce, una carne nuova, vergine.                      La verginità emotiva rimane intatta e l'amore si rinnova all'infinito, come se il calice materiale contenesse un pozzo senza fondo la cui sorgente affonda nell'eternità. Ma sopra il color carne, dietro la coppa, c'è una fascia completamente a strisce azzurre: nella carne, lo spirito è formato dalla sofferenza e dall'esperienza.                La base di questa coppa, che potrebbe anche essere un tempio, è una piramide a tre lati.                                                                                                                      Alla destra del lettore, l'inizio della linea gialla, situata nella parte illuminata, indica una nascita continua che prosegue ai piedi della coppa. Il pendio centrale, ornato da una piramide rossa, evoca stabilità e permanenza.                                                L'ombra striata sul pendio sinistro suggerisce, con la sua oscurità, il regno della morte. Questi tre lati della piramide si riferiscono a tre aspetti dell'esistenza: creazione, conservazione e distruzione, simboleggiati anche nella Trimurti delle divinità indiane Brahma, Vishnu e Shiva, le cui tre azioni complementari costituiscono la dinamica stessa della vita.                                                              Appena sopra l'orizzonte azzurro cielo c'è un fiore giallo con cinque petali aperti verso il basso, che potrebbero corrispondere ai cinque sensi.                             Questo fiore rappresenta il processo mediante il quale si possono assorbire intelligentemente i dolori dell'incarnazione per portarli sulla sommità gialla della coppa, dove risuona la Parola creatrice, come un richiamo all'infinito (rappresentato, come spesso accade nei Tarot, dalla punta di una spada).           Il fiore ha tre sfere con cerchi concentrici sulla sommità. I due lati corrispondono al passato e al futuro; Sono verdi perché sono fatti essenzialmente di speranza e reminiscenza. I cerchi concentrici rossi al centro rappresentano l'esperienza presente, pura e istantanea, non teorica.                                                              Perché ci sono tre cerchi in ogni battito?                                                                L'aspetto esteriore potrebbe corrispondere alla vita intellettuale, il secondo alla vita emotiva e quello centrale alla vita sessuale.                                                              Se si volesse dare un'altra interpretazione a queste figure, si potrebbe anche dire che simboleggiano il corpo, l'anima e lo spirito.                                                  Continuando la nostra ascesa verso la cima della volta, ci troviamo davanti a un semicerchio rosso con strisce orizzontali. Quella massa rossa potrebbe essere l'amore totale, che, coltivato e lavorato con solchi neri, è diventato amore consapevole.                                                                                                                È composto dall'amore per noi stessi, che proiettiamo sull'amore per gli altri, sull'amore per l'universo e sull'amore divino.                                                          Questo umile e immenso sentimento di dono sostiene il corpo della cattedrale.     Tutta la saggezza umana si basa sull'amore.                                                            Come disse giustamente Walt Whitman: "Chi attraversa la vita senza amore, cammina avvolto in un velo verso il proprio funerale".                                                Sotto l'edificio si trovano tre palme azzurre che, per le loro linee dinamiche, sembrano essere in piena crescita, rispettivamente con cinque, sette e quattro punte. La somma è sedici: La Torre negli arcani maggiori.                                   Ricordiamo che La Torre rappresenta una torre divina dalla quale nascono due personaggi che, con le loro mani tese, accarezzano la realtà.                                  Qui le palme blu evocano l'intuizione pura che comunica con l'esperienza spirituale dell'orizzonte, quella dolorosa striscia blu.                                                                Lo spirito ha attraversato la sofferenza e sboccia nella luce bianca che circonda la coppa come un'atmosfera purificata.                                                                      Questa Coppa, questo tempio così pieno, ha valore solo se viene svuotato nel mondo. Alla base dell'amore c'è il desiderio di donare tutto ciò che si è accumulato.


ASSO DI COPPE. Simbolo di amore potenziale, la cattedrale, ancora chiusa ma piena, potrebbe simboleggiare tutti i sentimenti, tutte le possibilità del cuore, dall'impulso dell'amore al misticismo; una grande disponibilità ad amare ed essere amati; una capacità di amare ancora inutilizzata, ma immensa. Con l'Asso di Coppe, l'Amore appare come un calice, una domanda all'orizzonte che permeerà la ricerca del consultante. È anche la base della comunicazione, della religione intesa come unione con l'altro, con la trascendenza, con se stessi, con il divino... I suoi aspetti negativi sarebbero la sofferenza, la gelosia, il risentimento, la mancanza di affetto, le richieste non soddisfatte, l'affettività sopraffatta.



L'ASSO DI DENARO        L'ORO SARÀ IL TESORO 


Sebbene i tre Assi sopra siano diversi nella loro essenza (l'Asso di Spade rappresenta il regno dell'intelletto; l'Asso di Coppe, il centro emozionale; e l'Asso di Bastoni, la zona oscura della sessualità più l'energia luminosa della creatività), hanno una cosa in comune:                                                                                       possono essere immaginati in piedi, come giganti: la coppa con le sue colonne, come un'immensa cattedrale iniziatica; la spada e il bastone, superbi e scintillanti, mossi da mano divina. Ma l'Asso di Denari deve essere immaginato orizzontalmente, appoggiato a terra.                                                                   Umile come il fiore al suo centro, è allo stesso tempo minerale e vegetale.              Le monete simboleggiano la vita materiale.                                                                In molte scuole mistiche la vita materiale è disprezzata.                                            La raccomandazione "Bisogna essere nel mondo e non appartenergli" equivale a fuggire dalla Materia.                                                                                        Tuttavia, le vere padrone sono le Monete. Nel suo cuore, l'Asso di Denari porta un loto. Questo fiore sacro affonda le sue radici nel fango e nelle acque stagnanti per crescere e aprirsi alla luce. Nella tradizione tibetana, il famoso mantra Om mani padme hum significa: "Oh, il Diamante nel Loto!" Quel diamante è l'essere trasparente, pura essenza senza ego personale: Buddha, la Coscienza universale. 

 Nel cerchio rosso centrale dell'Asso di Denari scopriamo dodici punte disposte su quattro file. Se si tracciassero delle linee che uniscano questi punti, si otterrebbe il disegno di un diamante.                                                                                              Quanto al numero 12, se sommiamo la serie  , otteniamo il numero delle carte dei Tarot: 1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11+12 = 78.                                                               La conclusione che si può trarre da queste osservazioni è che al centro della materia risiede l'energia divina, l'impersonale, la totalità.                                            Gli alchimisti lo avevano capito: cercavano sia di materializzare lo spirito sia di spiritualizzare la materia, un sogno simboleggiato dalla ricerca della Pietra Filosofale. 

Si può dire che l'oro è composto da tre cerchi:                                                          uno esterno, che fiorisce e proietta i suoi rami verso il mondo;                                    uno medio, che prorompe come un sole interiore;                                                      e uno centrale, rosso, portatore del segreto universale, che dà vita a quattro petali come i quattro elementi della materia, le quattro triadi dello Zodiaco o i quattro punti cardinali.                                                                                                                Questi tre cerchi sono una guida alla scoperta di sé.                                        L'essere evoluto può cominciare a perfezionarsi senza separarsi dal mondo, come indica il cerchio esterno. Lavora per se stesso, creando allo stesso tempo una realtà fertile, prospera, paradisiaca. La consapevolezza ecologica va di pari passo con la scoperta interiore, si entra in contatto con il mondo, con la Terra.                     Ecco perché una delle attività più importanti nei monasteri Zen è la coltivazione di giardini, che può contribuire al miglioramento del nostro lavoro, della nostra famiglia o del nostro Paese.                                                                                                    Ciò che guida questo processo è il motto sacro: "Non desidero nulla per me che non sia per gli altri".   

                                                                                                                                       Una volta compresa questa fase, possiamo entrare nel secondo cerchio: la scoperta del sole interiore dentro di noi.                                                                      È simile in tutto e per tutto al sole che si vede nel cielo.                                    L'energia vitale scorre incessantemente, simboleggiata dai triangoli verdi. L'intelligenza pratica si espande nei triangoli arancioni (il colore della vita in tutte le sue forme). I triangoli rossi esprimono il potere dell'amore, che è l'essenza della materia.                                                                                                                La base è gialla come l’oro: organismo puro e luminoso.                                             utto ciò costituisce un gioioso anello di azione che ci invita ad amare noi stessi, non in modo narcisistico, ma come una meravigliosa opera della volontà divina.

Nel terzo cerchio si trova il fiore della Felicità. L'azione è giunta al termine.        L'anima esala il suo profumo in attesa dell'arrivo fertilizzante della verità essenziale. Nel cerchio rosso i punti sono semi che stanno per schiudersi e dare vita a un'umanità collettivamente trasfigurata.                                                                Sono presentati sotto forma di quattro linee di due, tre, quattro e tre punti.              I primi due, in alto, indicano la ricettività verso il cielo.                                                 I tre sottostanti indicano attività nei confronti della terraferma.                                   I sette punti medi (3 + 4) rappresentano l'unione dello spirito (3) con la materia (4). Éliphas Lévi afferma in I segreti della magia: "Ogni pensiero vero corrisponde a una grazia divina in cielo e a un'opera utile sulla terra".                               Egli comprende che ogni grazia della coscienza produce un atto e che, reciprocamente, ogni atto muove una verità nella coscienza. Il primo cerchio rivela le qualità personali dell'iniziato. Poi il lavoro spirituale viene trasmesso di cerchio in cerchio, di gerarchia in gerarchia spirituale, fino a raggiungere il diamante centrale, la coscienza impersonale. Cercando l'individualità essenziale, si raggiunge la coscienza collettiva universale. Qui risiede il segreto dell'Asso di Denari: un'umile moneta, un tesoro dalle profondità della terra, si eleva attraverso la meditazione al firmamento per diventare l'aureola che illumina le teste dei santi.


ASSO DI DENARI. Questa carta simboleggia l'energia materiale in tutte le sue potenzialità, il corpo, le risorse, il posto che si occupa nel mondo, il territorio. L'asso di denari ci guida verso il nostro rapporto con l'incarnazione, la vita familiare, la casa, il denaro, la salute. Riporta la domanda su aspetti concreti dell'esistenza. I suoi significati negativi possono riferirsi a un problema finanziario, a una negazione della materia o, al contrario, a un eccesso di preoccupazioni materiali, a una malattia, a un abbandono del corpo, a una malnutrizione, a una miseria.


  

ASSO DI BASTONI



 

Quest'Arcano esprime  iniziativa personale, un bisogno di esplicarsi nella propria attività e creatività.   E' sempre indice di azione, inizio, virilità, energia, obiettivi ben definiti, progresso, autoaffermazione, imprese destinate al successo.  L'Asso di Bastoni è dunque un arcano di comando e di padronanza sulle circostanze.  
Disegno dell'Arcano Asso di Bastone :   l'arcano rappresenta un lungo bastone tenuto in verticale da una mano orientata nel senso del palmo, soffermandosi un attimo sulla forma del bastone notiamo che la base è fine piena un rimando all'immagine nel sesso maschile, mentre la parte superiore è larga e concava un riferimento al sesso femminile, questo non ci sorprende affatto visto che l'energia dell'arcano è da ricercarsi proprio nella sessualità ovvero in quel desiderio vitale di piacere e di creazione, proprio ad ogni essere umano in questo senso la carta può essere considerata come un doppio emblema, rinnovamento e dono della vita.Da questa rappresentazione impariamo dunque un principio essenziale, l'azione nasce sempre dalla parte più profonda di noi stessi per propagarsi verso il mondo esterno solo in un secondo momento, ecco rivelato qui il senso ultimo della sessualità la superficie del bastone .Sulla superficie del bastone sono presenti rami tagliati e proprio da qui che potrebbe nascere dei nuovi germogli, un rimando evidente l'origine dell'energia creativa, questa energia suggerisce l'arcano è per sua natura imprevedibile, perciò per riuscire a trarne pienamente beneficio bisogna imparare a controllarla .

                                       "Fai delle sciocchezze ma, falle con entusiasmo"


 

ASSO DI COPPE

 


 

Il seme delle coppe è profondamente legato all'universo delle emozioni e dei sentimenti,   una carta dalla simbologia particolarmente complessa , si distingue per una sovrabbondanza di dettagli 
Disegno dell'Arcano Asso di Coppe : L'Arcano  rappresenta una coppa multicolore, sormontata da un tempio. La Coppa appoggiata su un pavimento che in alcune versioni dei tarocchi è di colore blu, una sfumatura che rimanda all'elemento dell'acqua a cui è associato il seme di coppe, le righe oblique rappresentano invece la materia e per l'esattezza la materializzazione delle emozioni nel mondo fisico, infatti provare qualcosa non è un'attività che riguarda soltanto la mente, bensì un'azione   ha delle conseguenze concrete sul destino della persona, osserviamo alla base della piramidale, tre facce che reggono la Coppa, ciascuna delle facce   fa riferimento a una fase precisa dell'esistenza umana, la nascita a destra, la vita   al centro e, la morte a sinistra, si rimanda qui la nozione del ciclo; alla base della struttura, si trova un fiore a 5 petali, simbolo dei 5 sensi che consentono ognuno di vivere, di sentire e  di agire in armonia con le proprie sensazioni. Le tre sfere collocate sopra  i petali, rimandano invece agli elementi costitutivi di ogni essere umano, il corpo, l'anima e, la mente, sopra questa completa struttura sorretto da una sfera rossa che simboleggia l'amore cosciente, si trova un ampio tempio a colonne, ricettacolo di tutte le emozioni umane, è il luogo in cui queste prendono forma e si sviluppano.

"C'è solo un successo, essere in grado di vivere la tua vita a modo tuo"

 

ASSO DI DENARI



Significato dell'asse di denari, legato all'elemento terra,il corpo,la materia,l'accumulazione,il  successo finanziario,la  sicurezza, carriera, la stabilità come anche l' impetuosità,il  blocco,l' indecisione e l'ossessione ed l'egoismo.Come tutti gli assi dei tarot di Marsiglia, anche l'asso di Denari è intimamente associato all'idea di rinnovamento e, all'emergere di un'energia benefica, capace di modificare profondamente il destino delle persone,   l'arcano parla  essenzialmente di riuscita materiale, di progetti professionali e, di successo finanziario. 

Disegno dell'Arcano Asso di Denari; L'asso di denari è una carta estremamente positiva  portatrice di un principio femminile di ricettività, non è un caso dunque se la carta non presenta alcun tributo attivo, al contrario dell'asso di spade e  dell'asso  di bastoni, che invece vengono entrambi raffigurati con una mano simbolo dell'attività umana, senza sorprese l'elemento principale, il ritratto sulla carta è una grande moneta, ornata di simboli floreali e solari, dalla moneta nascono quattro ramificazioni vegetali che si sviluppano verso l'estremità della lama, dal punto di vista simbolico la carta dovrebbe essere letta in orizzontale ,come se l'arcano fosse appoggiato a terra, tutte le lame del seme di denaro sono infatti profondamente ancorate alla materia,in altre parole alla realtà concreta,del mondo. In un primo tempo l'asso di denari evoca la riuscita sociale, l'opulenza finanziaria, mentre il desiderio di elevazione arriva soltanto in un secondo tempo, una volta raggiunti i propri fini il consultante si troverà infatti di fronte a una scelta, dovrà decidere che cosa fare della sua ben meritata ricchezza e,  due strade si apriranno davanti a lui, la cumulazione fine a se stessa, oppure il dono in uno slancio profondamente altruista, è soltanto a questo punto che la carta potrà essere letta in verticale e che le ramificazioni vegetali potranno essere interpretate come degli elementi che salgono verso il cielo nel simboleggiare il legame con in divino, la spiritualità ,i misteri della vita .
                       "Si gode veramente soltanto di ciò che si condivide"

   

                                                   ASSO DI SPADE



  

La carta rappresenta una lunga spada tenuta in verticale da una mano, di cui vediamo il lato posteriore, nell'universo dei tarot di Marsiglia questa arme  è sempre associata all'elemento dell'aria e, di conseguenza al mondo dell'intelletto, del pensiero, della parola e, con lei   la capacità di riflessione.                               Disegno dell'Arcano Asso di Spadanotiamo che la base della spada è molto più spessa della punta, questo aspetto rimanda al fatto che quando si comincia qualcosa, si hanno sempre una miriade di idee e, solo in un secondo tempo, a seguito di una lunga riflessione, queste si affilano a poco a poco e, soltanto a questo punto esse, potranno servire da guida  a governare le nostre azioni. Figurativamente sull l'arcano del trionfo del pensiero è  simboleggiato da una corona dorata, che si trova al di sopra della spada,addornanda da un ramo, c'è   un ramoscello di vischio e, un ramoscello di palma, simboli dell'infinito e, dell'eternità e,   decorata con 5 fiorellini blu e rossi, quest'ultimi rimandano ai 5 sensi dell'essere umano, mentre i colori, suggeriscono una perfetta armonia tra pensiero ed azione.                 "Non ho nulla da offrire se non sangue, fatica , lacrime e sudore"

 

 

 

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